A cinquanta anni dalla morte di Duke Ellington, vale la pena di ascoltare e interrogarsi sull’ultimo periodo della sua carriera, dopo la morte del braccio destro Billy Strayhorn (1967). Tornato artisticamente solo, con l’orchestra in apparente declino verso la routine, nella sua anzianità Ellington ha invece prodotto alcune delle opere più audaci, innovative e originali di tutta la musica contemporanea, che ancora oggi ci stupiscono.
Lezioni di jazz 2024 – Stefano Zenni