A venticinque anni dal primo lavoro registrato in solitudine, arriva “Terra” come sintesi in continuo mutamento dei materiali musicali, poetici e spirituali alla base della ricerca solistica di Marco Colonna. Attraverso l’uso del clarinetto basso, e di piccole percussioni alle dita, del respiro e delle caratteristiche meccaniche e tecniche dello strumento si percorre il senso della ricerca, della relazione fra uomo e natura e la necessità di prendere parte alla contemporaneità. Il progetto è stato pubblicato attraverso la piattaforma New Ethic Society, basata su un imprescindibile rapporto tra indipendenza artistica e sostegno alle attività di solidarietà con i più fragili, con gli ultimi. Marco Colonna è uno dei musicisti più attivi della sua generazione, sempre a cavallo fra generi e linguaggi. Apprezzato nell’ambito jazzistico ed improvvisativo ha al suo attivo decine di pubblicazioni discografiche, relazioni con i maggiori musicisti della scena internazionale, e la partecipazione ai più importanti festival europei e mondiali.