GIOVANNI FALZONE / GLAUCO VENIER
Dialogo espressivo
Giovanni Falzone – tromba
Glauco Venier – pianoforte
–
GIOVANNI E JASMINE TOMMASO QUINTET
As time goes by
Giovanni Tommaso contrabbasso
Jasmine Tommaso voce
Claudio Filippini piano
Andrea Molinari chitarra
Alex “Pacho” Rossy batteria&percussioni
Un doppio concerto dedicato agli artisti e ai loro nuovi progetti per la Parco della Musica Records. La prima parte vede salire sul palco il duo formato dal vulcanico trombettista Giovanni Falzone e dal pianista Glauco Venier già al fianco di Kenny Wheeler e Norma Winstone. Nella seconda parte della serata un nuovo quintetto di un grande maestro del jazz italiano Giovanni Tommaso con special guest la figlia cantante Jasmine Tommaso.
Giovanni Falzone / Glauco Venier
Dialogo Espressivo è il progetto dell’eccellente duo Falzone-Venier. Giovanni Falzone, è quasi superfluo ricordarlo, è trombettista e compositore italiano noto per i suoi arrangiamenti originali e la sua personalità affascinante. Ha collaborato con vari enti lirici e sinfonici italiani, ha pubblicato ben sedici album a proprio nome per etichette come Soul Note, Cam Jazz, Parco Della Musica Records, Abeat e vanta di numerosissime collaborazioni come side-man. Glauco Venier, è uno dei pianisti di punta della celebre etichetta ECM, ha esordito come musicista nella classica e nel rock dopo aver studiato al conservatorio e in America. Celebri le sue collaborazioni con alcuni dei più importanti esponenti del jazz mondiale, tra i quali Norma Winstone, e ha collezionato innumerevoli presenze sui palcoscenici internazionali. Alla base del progetto Dialogo Espressivo, c’era fin da subito il desiderio di Falzone di comporre musica che fotografasse questo preciso momento della sua vita di musicista nel quale ha sentito il forte bisogno di esprimersi con una spiccata componente di ricerca espressiva con al centro il suono acustico. Le undici composizioni sono tutte fortemente caratterizzate da componenti ritmiche e melodiche attraverso le quali il Duo sviluppa l’intero quadro sonoro.
Giovanni e Jasmine Tommaso Quintet
Nuovo progetto per Giovanni Tommaso che nonostante la sua lunga carriera, dagli esordi con il Quartetto di Lucca, la sua città, le fortunate opportunità di suonare e registrare dischi con i grandi della storia del jazz come Sonny Rollins, Max Roach, Elvin Jones, John Lewis, Dexter Gordon, all’avventura del Perigeo che formò negli anni ‘70 con un successo internazionale che difficilmente verrà eguagliato (i loro dischi non hanno mai smesso di vendere in tutto il mondo ancora oggi !) e ai vari Quintetti di cui hanno fatto parte fin dal loro esordio jazzisti del calibro di Massimo Urbani, Paolo Fresu, Danilo Rea, Roberto Gatto e molti altri, sembra mostrare una inesauribile vena creativa. Questa volta è con lui la figlia Jasmine, in un dialogo padre – figlia all’insegna del linguaggio jazzistico.
“Come passa il tempo”, “il tempo vola”, “sembra ieri”, alcune delle tante frasi che descrivono il trascorrere del tempo. Il tempo è inesorabile, non si può fermare e non si può tornare indietro e la nostra vita né è solo un frammento. Per questo i ricordi del nostro passato hanno un ruolo determinante e spesso vengono associati alla nostalgia, anche qualora fossero brutti ricordi. Qualcuno ha il potere di ricordare certi eventi come se li rivivesse, ma certamente un conto è “vivere I ricordi” e un altro è “vivere di ricordi”. Per questo l’importante è Vivere il presente! Questa collaborazione “padre e figlia” celebra il passaggio del tempo che mescola magicamente passato e futuro, nel senso che il presente con la sua progettualità potrebbe anche influenzarne il suo futuro.