Er Corvaccio e li morti – Una “spoon river” romanesca
Lino Guanciale
Gabriele Coen, sax soprano, clarinetto
Stefano Saletti, bouzouki, chitarra
Il Corvaccio è il custode di un cimitero immaginario che “punta er naso all’infinito” e si rivolge direttamente agli spettatori – con le parole aspre, strascicate e tronche del dialetto romano – invitandoli a fare un viaggio di vivacità irrefrenabile tra le tombe e le storie che vi sono seppellite. Dal robivecchi e la portiera, al magistrato e la barbona, il graffitaro, la libraia, ci inoltriamo con il becchino lungo questo camposanto e ascoltiamo le vite, non sempre esemplari, raramente concluse in gloria, di personaggi sboccati e malinconici che salutano la vita con irriverenza. Il Corvaccio le documenta con pazienza come chi si concede una chiacchiera amichevole con questo “piccolo racconto dell’umano”. Grande interprete di questa galleria di personaggi è Lino Guanciale, artista che non ha bisogno di presentazioni. L’accompagnamento musicale è stato creato ad hoc da due musicisti di grande esperienza in ambito teatrale quali Gabriele Coen e Stefano Saletti.
- Posto unico ridotto – 16€
- Posto unico intero – 20€