ALBERTO POPOLLA, clarinetti
Really the blues
Da Jelly Roll Morton a Eric Dolphy, da Blind Willie Johnson a John Carter, passando per Mezz Mezzrow, Jimmy Giuffre, MiltJackson e Randy Weston, Really The Blues è un profondo ed emozionante viaggio dentro e intorno alla Bluesland.
Alberto Popolla, clarinettista dei Roots Magic, questa volta costruisce ed elabora in perfetta solitudine il suo mondo fatto di tradizione e avanguardia, Delta e New Orleans, blue notes e sperimentazioni, silenzi, abrasioni e tonalità tenui; un universo organico e coerente che riscrive e reinterpreta la storia afroamericana e della sua espressione musicale per eccellenza, il Blues.
L’ebano del clarinetto, il tapping del piede e una “pedaliera” di oggetti raccontano di una musica ancora vitale e ricca di suggestioni, dall’intimo significato spirituale, tratteggiando una narrazione appassionata attraverso uno strumento cardine della storia del jazz e del blues.
“Era una banda mista di neri e bianchi, gli uni accanto agli altri, tutti così intenti a soffiare da farsi scoppiare le vene del collo. E fu allora che imparai dai neri a snocciolare le mie pene nel canto. Intonavano i blues su un ritmo lento e dolente, mattina, mezzogiorno e sera; li cantavano nelle loro celle, li cantavano nel cortile, dove le squadre di lavoro trasportavano mucchi di carbone. E quella musica mi sorresse per tutta la vita”. Mezz Mezzrow