‘ROUND JAZZ pantere, cowboys e muse
Un ciclo di incontri intorno al jazz ricco di scoperte inedite e spiazzanti rivelazioni.
Pannonica, la favolosa storia della musa del jazz
La storia di un amore viscerale, quello della baronessa Pannonica de Koenigswarter per il jazz. Rothschild di nascita, a partire dagli anni Cinquanta si sarebbe fatta in quattro per sostenere i protagonisti di quella musica. Fu agente, musa, amante. Più di 300 musicisti frequentarono la sua casa. Il jazz non fu insensibile a tale dedizione e dedicò a Nica alcune ispiratissime pagine.
Musiche, immagini, tra cui le 300 polaroid che Pannonica scattò ai suoi idoli, per raccontare la vicenda di una passione selvaggia.
Luca Bragalini, musicologo, è docente titolare della cattedra di Storia del Jazz presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano.
Saggista e conferenziere, ha rappresentato l’Italia in diversi convegni internazionali. Ha tenuto conferenze presso il Reed College (Portland, Oregon) e per la University of Michigan.
La sua monografia “Storie poco Standard. Le avventure di 12 canzoni tra Broadway e jazz” (Edt, 2014) è diventata un format radiofonico e uno spettacolo teatrale.
Il suo libro “Dalla Scala a Harlem. I sogni sinfonici di Duke Ellington”(Edt 2018) è stato tradotto ed è in via di pubblicazione per la University Press of Mississippi.
Si interessa dei rapporti tra musica e fotografia. È apprezzato divulgatore della cultura musicale afroamericana.