Nel silenzio attacca il basso che delinea una figura ripetuta; oppure, da una improvvisazione collettiva emerge una melodia reiterata su cui si àncora l’improvvisazione. È l’ostinato, una linea breve, tenuta fissa mentre introno tutto si muove. Oggi è una delle forme più solide del jazz, dimostrandosi chave di volta che apre l’accesso alle tradizioni globalizzate della musica contemporanea.
L’undicesima stagione delle Lezioni di jazz di Stefano Zenni è un viaggio nel jazz contemporaneo. O meglio, è una ricognizione dei mutamenti di linguaggi e stili, delle ibridazioni tra generi e del contribuito dei grandi musicisti alla base delle trasformazioni del jazz degli ultimi anni. Una mappa per comprendere da dove proviene la musica contemporanea, per orientarsi tra la tante declinazioni del nuovo jazz globale.