Due Generazioni a confronto: nella prima parte il pianista e producer di base a Londra Nicola Guida caratterizzato da un approccio unico al piano, fatto di jazz, cinematica, R&B, abstract hip-hop e arte del sampling affiancato per la data romana dal songwriter, producer e attivista Khari Lucas in arte Contour, per la prima volta assoluta in Italia e nella seconda parte il super gruppo creato dal batterista Hamid Drake con artisti del calibro di Jan Bang, Jamie Saft, Pasquale Mirra per omaggiare Alice Coltrane brillante pianista e organista, compositrice, autrice di numerosi libri e ovviamente moglie di John Coltrane. Pre e after show a cura di Giulio Pecci e Federico Zanghì di ODD Clique
NICOLAGUIDA
«Some really serious stuff going on in this music!», sono le parole utilizzate da Gilles Peterson per descrivere la musica del pianista, compositore e produttore Nicola Guida. Un approccio unico al piano, fatto di jazz, cinematica, R&B, abstract hip-hop e arte del sampling. Speleology, l’album con il quale ha esordito per la newyorkese Inner Circle Music (con i featuring di Greg Osby, Karnival Kid e Koralle), è concepito come l’esplorazione dei luoghi più reconditi al di sotto della superficie, in un rimando simbolico e ambiguo tra cavità naturali e interiorità. Lo scavo astratto e l’immersione nell’altrove diventano diggin concettuale nella traccia “Come Inside” in cui, come all’interno di una pernula, è racchiuso un sample di Piero Piccioni.
Nicola Guida è il vincitore del Peter Whittingham Jazz Award 2022 (UK), del Jazzfruit International Award 2019 (Prague – CZ) e del Best Soloist Award 2015 al Fara Jazz (ITA). Nel 2018 è stato anche artista in residenza presso l’Istituto Italiano di Cultura di Tokyo, selezionato tra i 20 artisti jazz emergenti più rilevanti del Paese. Per la data romana sarà affiancato dal giovane ma già leggendario songwriter e producer Khari Lucas in arte Contour, per la prima volta assoluta in Italia.
Formazione
Nicola Guida: piano, keyboards, machines
Immanuel Simelane: bass
Jack Robson: drums, machines
Contour: vocals, efx
HAMID DRAKE
Uno degli artisti più grandi e amati dei nostri tempi è stata Alice Coltrane. Era una brillante pianista e organista. Arpista, compositrice, autrice di numerosi libri e ovviamente la moglie di John Coltrane. Era un’artista afroamericana, maestra spirituale dotata di un’abilità straordinaria e capacità di portare elevazione, rinnovamento e rigenerazione a tutti coloro che hanno incrociato il suo cammino e l’hanno ascoltata. È stata una luce guida per molti musicisti più grandi di lei e per quelli più giovani. Il lavoro che Alice e John Coltrane hanno svolto insieme è stato davvero monumentale. Dopo la scomparsa di John Coltrane, Alice continuò la sua carriera e continuò a enfatizzare la natura spirituale della musica e le pratiche di devozione e meditazione. Il cast che lo accompagna in questo omaggio: un vibrafonista italiano, un sassofonista francese, un ingegnere elettronico norvegese, musicisti americani e così via…
Formazione
Ndoho Ange: danza, spoken word
Thomas De Pourquery : alto sax, voce
Jamie Saft: piano, tastiere
Pasquale Mirra: vibrafono
Brad Jones: contrabbasso
Jan Bang: electronics
Hamid Drake: batteria, percussioni, voce
ODD CLIQUE PRE/AFTER SHOW W/ GIULIO PECCI & FEDERICO ZANGHÌ
ODD Clique è un format di serate, etichetta musicale e collettivo romano. Il meglio della musica afrocentrica: dal soul al jazz, passando per afrobeat(s), hip-hop, elettronica e tutto ciò che c’è di mezzo. Questa sera rappresentata dalle selezioni dei due soci fondatori Giulio Pecci e Federico Zanghì.