Enrico Rava è sicuramente il jazzista italiano più conosciuto ed apprezzato a livello internazionale. Da sempre impegnato nelle esperienze più diverse, creative e stimolanti, è apparso sulla scena a metà degli anni Sessanta, imponendosi rapidamente come uno dei più convincenti solisti del jazz europeo. Fondamentali nella sua affermazione anche le sue esperienze in America, dove ha vissuto per diversi anni (partecipando a molti importanti gruppi ed esperienze discografiche al fianco di Gato Barbieri, Steve Lacy, Carla Bley, Cecil Taylor, Archie Shepp, Lee Konitz, Pat Metheny, John Scofield, Michel Petrucciani e moltissimi altri) per poi girare il mondo. La sua schiettezza umana ed artistica lo pone al di fuori di ogni schema e ne fa un musicista rigoroso ma incurante delle convenzioni. “The Fearless Five” è il suo più recente progetto. Ancora una volta, grazie al suo infallibile fiuto di talent scout, Rava è riuscito a dare vita ad una formazione fresca ed eccitante. Il suo nuovissimo gruppo, che esordisce per la prima volta a Firenze, schiera una serie di giovani musicisti di grande spessore: Matteo Paggi al trombone (l’ultima sorprendente scoperta di Rava, scovato ai seminari di Siena Jazz), la spinta propulsiva del contrabbasso di Francesco Ponticelli e della batteria di Evita Polidoro (reduce da un tour internazionale a fianco di Dee Dee Bridgewater) e la conferma dell’indispensabile chitarra di Francesco Diodati, già al fianco di Rava da una decina di anni e vero e proprio baricentro di questo quintetto di jazzisti impavidi e “senza paura”.
Formazione
Enrico Rava – Tromba, flicorno
Francesco Diodati – Chitarra
Matteo Paggi – Trombone
Francesco Ponticelli – Contrabbasso
Evita Polidoro – Batteria