Cinque musicisti uniti da una forte amicizia e dallo stesso spirito di ricerca musicale si incontrano per sviluppare insieme la vena compositiva del leader. L’eclettico chitarrista romano ha ormai declinato la sua ricerca su sonorità e idee stilistiche decisamente moderne. Il ricco immaginario musicale di Bracco nasce dal rispetto per i grandi maestri del ma si nutre di vibrante sensibilità contemporanea.
Già negli anni ‘90 nasce il sodalizio artistico con il pianista Pietro Lussu e il sassofonista Daniele Tittarelli a cui si uniranno Giuseppe Romagnoli e Enrico Morello (contrabbasso e batteria). Le successive esperienze dei singoli artisti, tutte di grande originalità, unite alla frequentazione continua, arricchiscono gradualmente il quintetto di esperienze innovative.