L’investigazione di territori e linguaggi apparentemente lontani, il tentativo di individuarne vicendevolmente i confini, esplorarli ed eliminarli. “Strange to Meet You”, un concerto che è un incontro e un dialogo tra voce, synth, elettronica e movimento. Le due performer trasformano la scena in un luogo di indagine semiotica, uno studio del segno che passa attraverso la destrutturazione del significato nel tentativo di approdare ad uno nuovo, altro. Un’occasione di confronto e riflessione sul modo in cui il senso si articola e si manifesta in una contemporaneità sempre più marcata dalla molteplicità delle relazioni tra attori umani e non umani. “Strange to Meet You” è una terra di mezzo, lo spazio liminale. Fluttua e gioca costantemente tra nitidezza e opacità nell’esaltazione della sfumatura.
Formazione:
Elena Paparusso – Voce, elettronica,
Mariagiovanna Esposito – Danza